domenica 9 settembre 2012

ISOLA DI ROBINSON E KANYON DI MARAFA

11 pensieri...grazie
Grazie di cuore per i tanti auguri che avete inviati a Libero, che li ha letti e mi ha detto "accipicchia mamma, ma sono tanti!"...era davvero emozionato.
Oggi ho pensato di mostrarvi alcune immagini di una giornata in Kenya, in compagnia di Baya, il nostro amico che ci ha accompagnati in tanti luoghi e ci ha raccontato dell'amore per la sua terra con tanta passione.
Siamo partiti al mattino presto, diretti all'isola di Robinson, un luogo incantevole e fuori dal resto del mondo.Per raggiungerlo abbiamo viaggiato circa un'ora in mezzo a villaggi di fango e mucche al pascolo, poi ci siamo addentrati sugli argini di un grande fiume dove sorgono delle saline, dove sembrava di addentrarsi in un luogo dimenticato da tutti, insolito e silenzioso, su una strada dissestata e stretta che in alcuni tratti sembrava finire dritta nell'acqua.



Qui abbiamo lasciato l'auto e siamo saliti su una barchetta che ci ha portati sull'altra riva dellal laguna di mangrovie. Il ragazzo che guidava grazie ad un bastone di mangrovia faceva uno sforzo enorme, eppure cantava e sorrideva...



Questi sono bambini che pescano granchi con la rete  


Questa è l'isola, selvaggia e bellissima




Le foto dell'isola sarebbero molte, ma ammorbarvi ancora per giorni sarebbe troppo, quindi passiamo al kanyon di Marafa, che abbiamo raggiunto nel pomeriggio, dopo aver riattraversato la laguna e viaggiato per due ore in una strada di terra rossa e tante buche. Quando siamo arrivati eravamo completamente ricoperti di polvere e guardandosi a vicenda ci siamo messi a ridere!





Il paesaggio è davvero suggestivo, indescrivibile, ma ciò che più ti resta nel cuore sono i bambini, come in ogni altro luogo, con i loro sguardi e i loro sorrisi...



La roccia a forma di elefante (ndovo in Swahili)




Un paio di ciabatte in due e un fratellino ciascuno sulla schiena





Qui il tramonto è stato davvero suggestivo, fra tanti bambini che giocavano e aspettavano qualcosa da noi, sorridenti, in silenzio...anche qui abbiamo lasciato un pezzetto di cuore...





11 commenti:

ilariatj ha detto...

Che immagini mozzafiato...la mia preferita però è quella delle bimbe con una ciabatta l'una...mi viene in mente il racconto di un'uomo che regalò un bambolina ad una bimba africana e questa, dopo averci giocato per un pò, gliela restituì. La bimba, rispondendo all'uomo che la incitava a tenerla perchè era un suo regalo, gli rispose che non poteva essere sua perchè era di tutti quelli che ci volevano giocare.

Barbara ha detto...

Meravigliose. Grazie.

Cinzia ha detto...

Credo sia impossibile nn lasciarci un pezzetto di cuore...nonostante la miseria, le difficoltà quotidiane, a queste persone nn manca mai una cosa splendida: il sorriso!
Cinzia

Unknown ha detto...

Grazie mille per gli auguri di compleanno e complimenti per queste immagini meravigliose.

Gemma ha detto...

Bellina al foto dei granchi in fila e davvero spettacolare il canyon!
Non ci annoi, continua con le tue foto :)

Il Gufo Creativo ha detto...

Cara Elena,
rischio di essere monotona.
Queste immagini parlano e raccontano da sole.


Un bacio!
Mary

IsabelC. ha detto...

Fotografie meraviglise per un paesaggio maestoso!

Barbara Pagliarani ha detto...

Che spettacolo...magnifiche immagini...mi sa che mi sono persa un compleanno? Tanti auguroni a Libero e un caro saluto a tutti!

Cristina Deboni ha detto...

Questa serie di foto và vista ingrandita, e devo dire che sono magnifiche, quella dei granchi poi è stupenda oltre che simpatica, me li immagino che corrono sulla sabbia...ahhhah poi mi piace molto il kanyon di Marafa, così rosso e con delle belle forme....anche quella dei bimbi sono molto belle...un perfetto reportage!
Io non mi annoio e se nè hai delle altre le vedo volentieri!
complimenti, ciao Cri : )

chiara.bc ha detto...

Hai delle immagini meravigliose, meriterebbero tanta visibilità...

Marzia Melloni ha detto...

complimenti, stupendo tutto, anche il ragnetto granchio, non mi piacerebbe vederlo qua da noi!
siete fantastici ad aver fatto un viaggio del genere, siete grandi!