giovedì 15 dicembre 2011

ESPERIENZA NELLA RASD (Repubblica araba Saharawi Democratica)

21 pensieri...grazie
Credo che questo sia il post più impegnativo che mi sia mai trovata a fare...ho dovuto scannerizzare le foto, ma cosa più difficile, ho dovuto scegliere fra centinaia quelle da mostrarvi. Noterete che per la maggior parte ho scelto i bambini, perchè secondo me sono coloro che meglio rappresentano lo sguardo sul mondo...su un mondo diverso dal loro, un mondo che non conoscono perchè sono nati esuli, un mondo che vedono riflesso in noi così diversi, un mondo che troppo spesso si dimentica di loro...

Questa è stata la prima immagine al nostro arrivo, il nostro "hotel"...

Qui abbiamo trovato persone che non hanno più niente, che non sono padroni della loro vita, eppure riescono a insegnarti la dignità...

Hanno condiviso con noi il loro poco cibo, le loro tende, il loro teh, le loro storie...

Portare in questo posto dimenticato dal mondo la nostra superbia di occidentali, la nostra "normalità", ci ha fatto capire quanto siamo meschini ogni giorno, quanto siamo ipocriti quando ci lamentiamo per le nostre sciocchezze...

...quando ci affanniamo per un abito nuovo, un gioiello, una macchina...

...quando incontriamo le persone per strada alle quali neghiamo un sorriso...

...quando giudichiamo gli altri "senza aver vissuto la loro vita"...

...quando pensiamo che sia sufficiente non fare del male per fare del bene...

...quando crediamo di sapere tutto e non andiamo oltre il nostro modo di pensare...

...quando ci lamentiamo perchè piove troppo o fa troppo caldo...

...quando ci facciamo inquinare la testa dai reality show che hanno il solo scopo di non farci pensare alla realtà...

Perchè qui, nel deserto dell'Hammada, in questo angolo di mondo dove non cresce un filo d'erba, le persone non sono disperate, le persone sono unite, condividono la fame e il cibo, si scambiano sorrisi...qui i bambini sanno cosa significa giocare con gioia, senza giocattoli ma con tanta fantasia...

...qui i bambini ti guardano come se fossi un alieno, mentre gli anziani ti guardano con gli occhi di chi prima aveva una vita e adesso ha soltanto sabbia...

Noi in quei giorni del 2002 siamo stati una piccolissima goccia nel mare, partiti dall'Italia con 15 scatoloni pieni di medicinali e altro materiale per l'ospedale della RASD, ma quello che abbiamo portato noi è ben poca cosa rispetto a ciò che ci hanno donato loro...

Per questo, nel nostro piccolo, piccolissimo, cerchiamo di far fruttare ogni giorno i germogli della nostra esperienza, con piccoli semi come quello che sta gettando mio marito in Marocco o come quello che da anni stiamo vedendo crescere in Burkina Faso attraverso la costruzione di un orfanotrofio...
...piccole gocce di un immenso oceano che ci rendono più consapevoli delle nostre esistenze, di quale sia il bello della vita, spesso troppo breve e troppo crudele...allora noi, che abbiamo la fortuna di avere tutto, perchè non dovremmo condividerlo con gli altri?

Questi siamo noi, questa sono io, adesso mi conoscete un po' meglio...sono un'atea innamorata della vita e questa è la mia unica religione.


21 commenti:

Unknown ha detto...

Elena, non ho parole per commentare questo post. Si, ci hai regalato un pezzo di te, e penso sia la parte migliore, al di là delle tue doti di creativa, tu e tuo marito siete due persone stupende, questo è il più bel messaggio da regalare in questi giorni di festa, dove si pensa solo a soddisfare i nostri bisogni materiali. Quindi grazie per averci dato delle parole e immagini per farci riflettere!!! Elisa

Unknown ha detto...

Che meraviglia! Mi sento bene a sentirmi simile a qualcuno quando molti ti guardano con disillusione, come se niente potesse cambiare. E forse nella nostra vita non assisteremo a nessun cambiamento di questo "ordine", che per pochi come noi invece è solo diseguaglianza, ma avremo messo il nostro contributo e per lo meno arricchito la nostra vita. Anche io non sono credente, ma porto avanti una morale laica e ogni giorno mi scontro con l'ipocrisia e il qualunquismo. In passato, era il 2002 anche per me, ho fatto un campo di lavoro volontario nei Balcani e lavorato nella mia città in un centro di accoglienza per rifugiati politici: lo ricordo come il periodo più bello della mia vita e da lì ho cominciato la mia svolta reale che mi vede, nel mio piccolo, impegnarmi nella politica, nel sociale a sentirmi protagonista della mia vita e non semplicemente a consumarla. Abbiamo qualcosa in più rispetto ai credenti: il non illuderci dell'esistenza dell'aldilà ci permette di fare della vita un'esperienza esclusiva da vivere in pienezza.
Ti abbraccio Elena e sono felice di scoprire persone come te!

kemate ha detto...

Sarò stato il post più impegnativo ma ti assicuro che ne è valsa la pena, il tuo post mi ha emozionato.

In tanti dovrebbero leggerlo per fermarsi un attimo, riflettere e cercare di mettere un freno a questo consumismo sfrenato che ha il suo picco proprio in questi giorni.

Ogni anno mi fermo sempre di più.

Gemma ha detto...

Io sono credente ma non penso che questo possa fare la differenza, che mi renda migliore o peggiore e un po' mi dispiace un passaggio letto in un commento precedente... L'importante è fare qualcosa, non importa se in nome di qualcuno o di qualcosa, in questo davvero non bisognerebbe cercare differenze. Complimenti per ciò che fate, per ciò che siete!

Giovanna ha detto...

non ho parole per esprime quello che ho visto veramente noi siamo fortunati e non lo capiamo

chiara.bc ha detto...

Ci hai fatto conoscere un'altra bella parte di te, che si intravede cmq dietro il tuo sorriso aperto!

Unknown ha detto...

A me queste cose e persone come voi fanno venire le lacrime ... ripenso ai miei 13anni quando ad un Padre missionario che mi chiese cosa volevo fare da grande risposi: "venire con te a fare la missionaria in Africa". Un sogno mai realizzato, ma chissà...
Aiuto come posso... troppo poco per quanto invece vorrei.
Grazie per la vostra sensibilità, il vostro operato e questo post!

Unknown ha detto...

GRAZIE!
Solo grazie!
Cathy

Barbara ha detto...

Se l'amore per la vita è l'unica religione non c'è sostanziale differenza tra credenti e non credenti; la differenza piuttosto è tra chi dorme e chi invece vive la sua vita a piene mani come fate voi, che siete un esempio, per così dire, "estremo". Non significa che tutti dobbiamo partire per l'Africa, ma che abbiamo il dovere di vivere la nostra vita con piena consapevolezza e facendo il possibile per renderla migliore agli altri come a noi stessi.

Lulu ha detto...

non ho parole..... al di là di un creativa,trovo in te una persona davvero unica e speciale che mi ha commosso ......!!!!!
non cambiare mai!!!

αииα。✿ ha detto...

"Gli occhi ci portano dove ci guida il cuore"...

Grazie per avermi fatto conoscere la vostra goccia nel mare, grazie davvero...
Anna

Valeria ha detto...

lo avevo già capito che eri speciale...capace di guardare aldilà...ma soprattutto che avevi concretizzato il tuo essere

laura ha detto...

TI FACCIO I MIEI COMPLIMENTI PER QUESTE BELLE AZIONI CHE FAI....è VERO ...MOLTE VOLTE CI DIMENTICHIAMO DI QUELLO CHE SI TROVA DALL'ALTRA PARTE DEL MONDO...PERCHè L'EGOISMO CI FA PENSARE SOLO AL NOSTRO BENE,MOLTE VOLTE QUANDO VEDO SCENE IN TV...A MIO MARITO DICO CHE NEGLI OCCHI DI QUESTI BAMBINI SI VEDE PALESEMENTE LA TRISTEZZA,LA FAME...E MI SI STRINGE LO STOMACO OGNI VOLTA!!!!COMUNQUE DI PERSONE COME VOI CE NE VORREBBERO DI PIù....BRAVI!!!

Paola ha detto...

Che meraviglia questo post. Anche il tuo blog è bellissimo, fresco e allegro e i tuoi mo-stracci fanno tenerezza. Grazie di essere passata a trovarmi e a presto.
Paola

Cinzia ha detto...

Nel guardare le foto e nel leggere, ti giuro che mi son venuti i brividi...
GRANDI, siete grandi!
Cinzia

cristina ha detto...

Dentro questo post e tra queste foto tante verità...che fanno rilfettere e ci fanno comprendere che non siamo noi di certo il centro del mondo...grazie per tutto questo, siete due persone che traboccano d'amore!
Ciao Elena, sei un esempio "grande"!

Dada ha detto...

Elena, questo post è stupendo, e tu, voi, siete persone speciali:)
Gli occhi di quei bambini dicono tutto!
Grazie per avere condiviso con noi questi momenti emozionanti della vostra vita:)

Rosa Forino ha detto...

è bello vedere che ci sono persone come te che invece di tante parole, preferiscono i fatti, ti ammiro per il tuo anzi vostro coraggio
buone feste rosa.kreattiva

Eulalia ha detto...

E' la terza che scrivo e cancello parole inutili. La tua vita onora la vita. E non dico altro perché non servirebbe.
Ti auguro di passare un Natale sereno con tutti i tuoi cari. Spero che tu abbia portato tra quelle dune alcuni dei tuoi mo-stracci... avrai reso felici molti bambini.
xoxoxoEulalia

Erica74 ha detto...

leggere il tuo post mi ha riempito il cuore di gioia e di speranza.
Si parla sempre di questo mondo che va a rotoli, di chi inganna il prossimo per il Dio denaro, ma si parla poco di quelle tante persone, che come formichine laboriose, in silenzio si danno da fare per il prossimo, danno se stessi agli altri e il sorriso di un bimbo denutrito per loro e il dono più bello. Il tuo post è un messaggio bellissimo in questa società di falsi ideali e materialismo. La mia più grande ammirazione. BRAVI!
( ti ho scoperto per caso e non ti mollo più!) :-D
Buon Natale
Erica

Elena ha detto...

Toccante post... Stupendi voi!